L’atletica leggera di Barcellona Pozzo di Gotto continua a stupire mantenendo vivi i sogni e le imprese dei grandi campioni olimpici di Tokyo 2020. I riflettori sono tutti accesi per Zouhir Sahran, ventenne marocchino, ormai stabilitosi a Barcellona da parecchi anni, che è diventato da qualche anno un faro ed un esempio da seguire per tutti i giovani che decidono di approcciarsi all’atletica leggera ed in particolare al mezzofondo.
Zouhir, infatti, ha nel suo palmares di vittorie e ottime prestazioni, coperto gare dai 1500mt fino ai 5000mt passando per i 3000mt con siepi (la sua gara), fino ad arrivare a competizioni anche su distanze di 10.000 mt. Tenacia e talento hanno condotto Zouhir a farsi “largo” tra i migliori in Italia nelle distanze dei 3000mt siepi e sui 5000mt.
L’atletica leggera di Barcellona Pozzo di Gotto continua a stupire mantenendo vivi i sogni e le imprese dei grandi campioni olimpici di Tokyo 2020. I riflettori sono tutti accesi per Zouhir Sahran, ventenne marocchino, ormai stabilitosi a Barcellona da parecchi anni, che è diventato da qualche anno un faro ed un esempio da seguire per tutti i giovani che decidono di approcciarsi all’atletica leggera ed in particolare al mezzofondo.
Zouhir, infatti, ha nel suo palmares di vittorie e ottime prestazioni, coperto gare dai 1500mt fino ai 5000mt passando per i 3000mt con siepi (la sua gara), fino ad arrivare a competizioni anche su distanze di 10.000 mt. Tenacia e talento hanno condotto Zouhir a farsi “largo” tra i migliori in Italia nelle distanze dei 3000mt siepi e sui 5000mt.
Le Ottime prestazioni durante la Finale Scudetto dei Campionati di Società Under 23 di Bergamo che si sono disputati l’11 e il 12 settembre, hanno condotto Zohuir Sahran alla vittoria in solitaria nei 3000m siepi in 9:04.49 migliorando il suo record personale sulla distanza e battendo il bronzo europeo under 20 Cesare Caiani.
“Vittorie come queste, con avversari di alto livello e tempi di tutto rispetto, dimost
rano come Zohuir abbia il punto di forza in una progressione finale esaltante”, commenta l’Allenatore Francesco Calabrò cresciuto a Torino professionalmente come tecnico e che adesso svolge la professione di insegnante presso il liceo E. Medi di Barcellona P. G.
Le Ottime prestazioni durante la Finale Scudetto dei Campionati di Società Under 23 di Bergamo che si sono disputati l’11 e il 12 settembre, hanno condotto Zohuir Sahran alla vittoria in solitaria nei 3000m siepi in 9:04.49 migliorando il suo record personale sulla distanza e battendo il bronzo europeo under 20 Cesare Caiani.
“Vittorie come queste, con avversari di alto livello e tempi di tutto rispetto, dimostrano come Zohuir abbia il punto di forza in una progressione finale esaltante”, commenta l’Allenatore Francesco Calabrò cresciuto a Torino professionalmente come tecnico e che adesso svolge la professione di insegnante presso il liceo E. Medi di Barcellona P. G.
Quest’anno Zohuir ha partecipato, oltre che ai campionati di categoria, anche a quelli assoluti, sia di cross che su pista, dove si è confrontato anche in meeting internazionali con i più forti atleti del panorama del mezzofondo e dei 3000m siepi. Dietro queste grandi imprese e ci auguriamo anche molte altre, c’
è un lavoro di squadra che parte proprio dalle attenzioni che la Duilia Barcellona del Presidente Aldo Iraci, ha sempre avuto per Zouhir e non solo.
“Con Zouhir sono stati piantati tanti piccoli semi, il primo quello di cederlo ad una società che intanto gli ha permesso di disputare gare di livello nazionale e di confrontarsi con ciò che di buono c’è al momento a livello nazionale nel mezzofondo. Inoltre Zouhir ha trovato in Padre Vincenzo Puccio (il nostro atleta prete maratoneta) un ottimo compagno di allenamento oltre che un riferimento umano e sportivo. ” dichiara Emanuele Torre, dirigente della Duilia Barcellona e Allenatore.
“Il nostro sogno – prosegue Torre – è garantire a Zouhir un avvenire sportivo importante, e perchè no vederlo vincere anche con la maglia della Duilia Barcellona, che negli anni sta crescendo in maniera consistente e proverà già dal prossimo anno a costruire una squadra competitiva per potersi confrontare in contesti nazionali di un certo livello.“
A cura di Giusy La Malfa – 24live.it